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L 't SOLA  D I  ,\IAitETTL\10  E  1 •. \  SUA  \' J;(:ET-\ZIO :O.  ~;   7  l

                 dentemcntc  legati"L  all'Egeidc.  Questa  specie  ha  molte  caratteri-
                 stiche  xcrofile  da  piautn,  eli  alta  montagun,  coll<'gata  in  qualche
                 modo  alla  possibilità di  usufruire  di  uu hauitat  di  tipo  lagunare.
                    L'ipot<'. i  che  le  piante  rare  di  1\I~l>l'CI timo  sia,no  sortt!  in  un
                 clim:t  di  monta.gU<L  tropicale-subtropicale,  si  appoggia  dnnqtw
                 xopratlntto  ~ui  cara.tteri  del  primo  gt·nppo  degli  arbusti  mesofili,
                 c·amtL<'ri  piìt  facilmente  valultLbili  in  quanto  non  comtuù  fm  le
                 piante  mediten·ancc ;  meno  Rictu·amcnte  valutahili  sono  i  carat-
                 teri  <lei  gruppo  xerofilo,  pct·  la  questione  <l<•lla  c·onnu1an7.a  con  i
                 ca1·attcri  pr<'sentati  dalle  piante  rnt'dit.crmiH'('  vC'rt- c  JH·opril'.  Se
                 poi  dagli arbu. ti si  passa alle piante  <'rbaC('P,  le  basi anatomiche
                 comuui ci  v<'ngono  meno  c si llliÒ nrgu iruc  qun.lcosa. soltLLnto  sulla
                 base de ila  corologia, e d<' l comportamento a.t t uale delle spcci<'  nt-11<'
                 !~Lazioni  eh<•  C\"identcmcnte  funzionano  d:t  rifngio,  come  )laJ·c•t-
                 1 imo.  i può cosl -pr<'sumere chr  cra.no  u.ppn.rt.en<'nti ad 11n  mondo
                 mcditcl'l'anco montano, di un pt'l'iodo  geologico  in  cui  il clima, non
                 av<wlL  ancorr~  raggiunto  la  sult  atLtmlc  conc.li?.ione, pin.ntc  (•ome
                 B.ypocltacr1s  laevigata  c  Ranu ncul11s  1·upcster,  che  hanno  trova. t o
                 poi  ht  loro  maggiore  arNt  di  clifrnsion<'  nc•llc  ca.tcno  dcll'ALlu.nLc
                 nord  afl'ica.no,  e  cho  in  tn.ntc  parti  del  loro  area.lo  dimo~'>tmno tli
                 <'sserc  l<'gato  all'lmbitat  nt-picolo,  cd anclH'  piante  come Erodi1un
                 nulritimum, elle h{tuno  trovato hL  loro  mu.ggiorc  ~tL'Nt di <'Hpansione
                 sullo  coste  atlantiche  dt•li'Europu.  occidrntale.  1\  vropo:;iLo  di
                 quest'ultimo  tipo  <li  pi::~~nte  meditcnaneo-:Ltla.o1 icho  ò  opport,tuto
                 richiamare  quanto  metto  in  evidenza  TROLL  ( l 94 7)  circa  la  so-
                 miglianza  che  il  clima  delle  rLlte  montagne  Lropiculi  (clima  del
                 gelo  giornaliero,  in  contrappokizionc  ~ti  clima, del  gelo  stagionale
                 Ù('lle latitudini più alte)  ha  con  il clima fortemen te  occanico  della
                 Subantartido: per nmbedue il carattere pilì impo rt~Lntc è la  sc:trsa
                 <'seursione annuale  della temperatura.  Questo  ste. so  carattere  non
                 può riscontrarsi .nell'emisfero boreale ttlle latitu<lini  corrispondenti
                 a  quelle  ::Lustrati,  dato  le  grandi  masse  contiuentali  che  quivi  si
                 trovano  e  le  con!:icguenti  grandi  osciUazioni  annuali  della  tcmpe-
                mtlll':t. ; solo nell'!tmbito clel dominio immediato della corrente del
                 Golfo  si  riscontrano  situazioni  che  ricordu.no  in  un  certo  sollSo
                 quelle  dello i!:iolc  della fascia  marina  !:iubantartiea.  In  definitiva,,
                 TROLL ci indica la  ragione  ecologica di un nreale  co~i strano come
                 quello  di Erocliun11  maritinwm.  Specie  dello  alte  mont:tgne  medi-
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